CERAMICA, CHE PASSIONE
Laboratorio di tecnica "RAKU"
Terra, acqua, aria e fuoco si fondono per dare vita
ad un'irripetibile creazione ceramica


I partecipanti saranno coinvolti attivamente nella decorazione di pezzi grezzi
con smalti,cristalline e ossidi, nella successiva dimostrazione di cottura
con la spettacolare estrazione dei pezzi ancora incandescenti
e nel conseguente annerimento tramite segatura.


dal 17 al 20 luglio



· Impastatura,manipolazione,compatibilità di terre semirefrattarie.
· Tecniche di foggiatura: lastre,colombino,tornio,stampi in gesso.
· I rivestimenti terrosi: preparazione di ingobbi vetrificabili e non vetrificabili,
     teorie sulle terre sigillate.
· I rivestimenti vetrosi: preparazione di smalti ,i colori,giochi di fusibilità,
     strappature,smalti materici,sovrapposizioni,difetti e limiti degli smalti,
     smalti giapponesi per raku nero.Cottura delle prove.
· Tecniche di smaltatura e decorazione
· Controllo delle riduzioni:
     Fumigazioni all'interno del forno e riduzioni all'esterno utilizzando
     diversi materiali infiammabili:
     segature diverse,foglie,paglia,stracci,alcool.
· Controllo dei craklé e affumicamenti a bassa temperatura.
· I forni : teorie e dispense sulla costruzione artigianale di forni
     per cotture raku, fornii a segatura,forni preistorici.
· Cotture con pezzi forniti da noi o con pezzi propri
· Teorie: Sicurezza sul lavoro,tossicità dei materiali,tecniche di riciclo.


Vasi cilindrici


Il laboratorio inizierà alle ore 9:30 di giovedì e
terminerà domenica alle 18:00 per un totale di 32 ore
e si attiverà con un minimo di 5 persone.

Prezzo del corso 300 €
comprensivo di

materiali,
colazioni e pasti fino al pranzo di domenica mezzogiorno,
pernottamenti con alloggio in camere doppie




 

Per ulteriori informazioni e prenotazioni:

associazione culturale
  erbamata incontri

     Loc. Vicomarino, 46
  Ziano Piacentino
29010 Piacenza
          Tel 0523860223
    Fax 0523845501
incontri@erbamata.it
www.erbamata.it

Ceramista: Giorgio Azzaretti


Si avvicina alla formazione artistica nella metà
degli anni novanta, seguendo da vicino il
lavoro di alcuni ceramisti, prosegue poi la
sua formazione partecipando a corsi professionali
a Faenza, città nella quale pratica in alcuni
laboratori artigianali.
Si reca in Giappone, dove rimane a contatto con
alcuni ceramisti e approfondisce la conoscenza delle
tecniche orientali.
Inizia la sua attività nell'ambito della ceramica
alla fine degli anni novanta, puntando su
forme realizzate con tecniche miste e finite
utilizzando la cottura "Rapida", che reinventa e
ripropone una delle più antiche tecniche orientali:
il Raku, alla quale rimane molto affezionato.


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